Autore: Antonello Pezzini

Unione Europea:  la nuova direttiva sulla tutela penale dell’ambiente 

Il testo fornisce una sintesi delle iniziative legislative della Commissione Europea riguardanti il Green Deal e la lotta contro i reati ambientali. Negli ultimi quattro anni, la Commissione ha introdotto nuovi atti legislativi e rafforzato le misure per contrastare il cambiamento climatico, l’esaurimento delle risorse energetiche e le carenze materiali. Tuttavia, esiste una distanza tra l’impegno della Commissione e la consapevolezza della società civile, spesso influenzata da controinformazioni che frenano l’innovazione necessaria.

Particolare attenzione viene data alla Direttiva europea del 2024 sulla tutela penale dell’ambiente, che sostituisce la precedente direttiva del 2008. La direttiva aggiorna le definizioni di reato ambientale, introduce sanzioni più severe e rafforza la cooperazione tra gli Stati membri. Viene riconosciuta la gravità dei reati ambientali, come il traffico illegale di rifiuti e il riciclaggio illegale delle navi, che richiedono un approccio penale più incisivo.

Infine, il testo sottolinea la necessità di proteggere gli informatori e di migliorare la cooperazione tra gli Stati membri e le agenzie dell’Unione Europea per contrastare la criminalità ambientale e garantire una transizione ecologica efficace e giusta.

Read More

Conoscere le norme tecniche: più 1% del PIL

La conoscenza delle norme tecniche è fondamentale per migliorare la competitività economica, come dimostra la Germania, dove l’adozione delle normative aumenta il PIL. Le istituzioni europee e gli enti di normazione come CEN, CENELEC ed ETSI collaborano per stabilire norme armonizzate che garantiscono la sicurezza e la conformità dei prodotti alle leggi europee. Queste norme riducono i costi per le imprese, promuovono l’innovazione e rendono il mercato unico europeo più competitivo a livello globale. Il programma di lavoro per la normazione europea del 2024 si concentra su resilienza industriale, transizione verde e digitale, e sostenibilità. La Commissione Europea collabora con partner internazionali per sviluppare norme in settori strategici come idrogeno, calcolo quantistico, materiali critici e cibersicurezza, per sostenere le politiche del Green Deal e l’innovazione tecnologica. Le norme europee favoriscono la competitività, assicurando che prodotti e servizi rispettino i più alti standard in materia di sicurezza, salute e ambiente.

Read More

Collegare l’Europa attraverso reti: l’Energia

Il Meccanismo per Collegare l’Europa (MCE) mira a potenziare le reti transeuropee nei settori dei trasporti, dell’energia e del digitale, promuovendo la coesione economica e sociale e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico. Il programma, dotato di un budget di 33,71 miliardi di euro, sostiene progetti strategici volti a migliorare le infrastrutture energetiche, la connettività digitale e i trasporti, con particolare attenzione all’integrazione del mercato energetico europeo e alla decarbonizzazione, in linea con gli obiettivi del Green Deal dell’UE. Circa l’83% dei finanziamenti è destinato a progetti che promuovono la sostenibilità, includendo iniziative per l’energia rinnovabile e la modernizzazione delle reti elettriche. Il MCE sostiene inoltre la cooperazione transfrontaliera nel settore energetico, contribuendo all’interconnessione delle reti tra Stati membri e alla sicurezza dell’approvvigionamento. L’assistenza finanziaria è concessa tramite sovvenzioni a progetti presentati da Stati membri, organismi internazionali, enti pubblici e privati, escludendo proposte di persone fisiche.

Read More

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

TAG