“TUTTI europa ventitrenta” non nasce dal nulla. Il nostro sito è l’erede di “TUTTI”: giornale giovanile europeista terzomondista indipendente degli anni ‘70, “rete”, diremmo oggi, dei direttori dei giornali studenteschi di tutta Italia di allora.

Con il sito vogliamo rilanciare le battaglie di quando eravamo ragazzi, cinquant’anni fa, rielaborate e ricalibrate sui problemi del mondo di oggi.  Il nostro obiettivo è creare un movimento d’opinione, vogliamo cioè stimolare lo spirito critico, trattando alcuni problemi, che negli anni ‘70 , come ancora oggi, erano “la scuola, l’agricoltura, il Mezzogiorno, la difesa della natura, l’Europa”, mentre oggi vogliamo sollecitare delle risposte anche ad altre importanti sfide: la sostenibilità, la sanità pubblica e di base, l’occupazione giovanile, la povertà, il drammatico fenomeno migratorio in entrata e in uscita (che può essere una enorme opportunità). Vogliamo stimolare la riflessione (“senza se e senza ma!”) sul ruolo della donna nella società (“se non ora quando!”), sull’innovazione tecnologica, sulla ricerca e lo sviluppo industriale 4.0, sul rilancio dei beni culturali e del turismo. Altri centrali capitoli sono: la riforma della pubblica amministrazione e della giustizia; l’integrazione sociale, culturale, religiosa; i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per uno sviluppo sostenibile. Sono questioni strettamente intrecciate perciò vanno inquadrate in una visione riformista generale.

In modo particolare vogliamo rivolgerci anche verso coloro che vivono lontani dai grandi centri e che sono rimasti sostanzialmente al di fuori, fino ad oggi, dal dibattito di questi ultimi anni, spesso senza essere informati in modo sufficiente dalla stampa, la radio e la televisione, i social. “TUTTI europa ventitrenta” è un sito che si rivolge a tutte e a tutti.

Crediamo che potrà suscitare interesse specialmente in coloro che potranno trovare “nelle nostre pagine” un quadro esauriente della società italiana nella sua dimensione europea e mondiale, che di solito viene giudicata in modo superficiale e che spesso viene condannata in blocco in seguito ad episodi clamorosi che, però, non intaccano la buona volontà di tutte e di tutti coloro che come noi proseguono per la propria strada verso traguardi di rinnovamento civile e sociale.

Il nostro impegno è infatti difendere i valori genuini della libertà, di una più decisa giustizia sociale e lavorare per un’Italia svincolata dal provincialismo culturale e politico, protagonista in un’Europa unita.

Siamo ben consapevoli di vivere in un periodo di confusione, nelle idee e nelle cose, non abbiamo lezioni da impartire ad alcuno, ma crediamo fermamente che solo una seria presa di coscienza consentirà il rinnovamento di una società in crisi.

Il sito “TUTTI europa ventitrenta” non avrà una linea rigida e precostituita, ma sarà il più possibile aperto alla collaborazione di tutte e di tutti coloro che siano interessati al nostro progetto socio politico culturale, di ogni impostazione, rifiutando sia visioni totalitarie, sia posizioni radicalizzate contro le Istituzioni dell’Unione Europea.  La nostra bussola sono i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per uno sviluppo sostenibile.

Attualmente possiamo contare su una rete di oltre 180 professionalità, già redattrici e già redattori di TUTTI, presenti in tutte le regioni italiane.  Il sito “TUTTI europa ventitrenta” nella eterogeneità delle già redattrici e dei già redattori di “TUTTI”, dovrebbe essere lo strumento ideale per favorire, attraverso un costruttivo “confronto – scontro” di idee, la formazione di una coscienza civica e di una coscienza politica senza pregiudizi, aperta verso la dimensione europea ed internazionale.

È evidente che il rischio di cadere in un deleterio qualunquismo è enorme: sarà compito di noi tutte e di noi tutti evitare di fare risultare il nostro sito “TUTTI europa ventitrenta” come il prodotto della velleità giornalistica di un gruppo “di già giovani”.

NB

In tal senso è fondamentale aprire il nostro sito alla collaborazione di veri ed autentici giovani, anzi anche giovanissimi (donne e uomini; ragazze e ragazzi) e, in tal senso, dovrebbero poterci aiutare i due progetti della nostra associazione che sono rivolti sia a sostenere i giovani delle scuole nella progettazione e realizzazione di un giornale scolastico, sia ad orientare i cosiddetti giovani “NEET” verso il mondo della scuola o del lavoro. Il nostro intento non è facile da raggiungere, ma è indubbiamente stimolante e di notevole interesse come dimostra il numero crescente di già redattrici e di già redattori di “TUTTI” recuperate/i e ritrovate/i interessate/i a collaborare con “TUTTI europa ventitrenta”.

La nostra speranza è di essere sempre più numerosi, in modo da poter dare vita ad un vero e proprio movimento d’opinione spinto da un’ideale bandiera di rinnovamento e non da un partito, da una corrente politica, da un gruppo di potere. Se è vero, come è vero, che nella società attuale l’indipendenza assoluta è un’utopia, noi tutte e noi tutti di “TUTTI europa ventitrenta” comunque ci proveremo senza alcun genere di condizionamento.

PS

Questo editoriale di presentazione del sito “TUTTI europa ventitrenta” (scritto nel gennaio 2021) per il 90 per cento “aggiorna e riprende” il mio precedente editoriale pubblicato nel primo numero di ”TUTTI” (dicembre 1972).