Le mitiche Muse hanno ormai abbandonato il monte Elicona e già da tempo sono donne in carne ed ossa, seppure dotate di fascino immortale, a dare ispirazione a grandi opere d’arte e d’ingegno.

Zelda Fitzgerald nella copertina di Musa e Getta (Ponte alle Grazie)

Tuttavia, queste donne straordinarie non hanno quasi mai ricevuto il giusto riconoscimento da chi ha beneficiato dei loro doni, a cominciare proprio dagli uomini che hanno avuto accanto, artisti e pensatori forse troppo innamorati del proprio lavoro per prestare attenzione ad altro.

Parla di queste donne “Musa e Getta”, antologia di racconti curata da Arianna Ninchi e Silvia Siravo e recentemente edita da Ponte alle Grazie. Come rende chiaro il sottotitolo “16 scrittrici per 16 donne indimenticabili (ma spesso dimenticate)” il volume mira a riportare alla luce l’opera di affascinanti figure ispiratrici ancora poco conosciute, riscoprendo il rapporto tra Amore e Creazione in un’ottica di tensione verso l’equilibrio tra generi.

16 tra le più apprezzate scrittrici italiane hanno scelto altrettante Muse e hanno restituito loro la voce attraverso le proprie parole e la propria immaginazione. Sono donne che hanno vissuto in epoche diverse e hanno incontrato diversi destini: la pioniera della psicanalisi Sabine Spielrein e la top model Kate Moss, la scandalosa Kiki di Montparnasse e la divina Maria Callas, la selvaggia Lou Andreas Salomè e la docile Luisa Baccara, e tante altre ispiratrici di pittori, musicisti, scrittori, filosofi che trovano spazio in queste pagine.

Ma le due curatrici non hanno la minima intenzione di fermarsi qui: nel futuro delle Muse ci sono anche le scene teatrali: “Ci piacerebbe far andare le Muse su dei palcoscenici – ci raccontano Arianna e Silvia, entrambe attrici – perché questi testi sono stati concepiti anche per essere adattabili per la scena. Quest’estate faremo delle presentazioni teatralizzate dell’antologia in diversi festival. L’idea più ambiziosa sarebbe quella di avere 16 attrici per tutte e 16 le nostre muse, sperando ovviamente che i teatri riaprano al più presto. E vedrete che ce la faremo”.

 

Le scrittrici: Ritanna Armeni, Angela Bubba, Maria Grazia Calandrone, Elisa Casseri, Claudia Durastanti, Ilaria Gaspari, Lisa Ginzburg, Chiara Lalli, Cristina Marconi, Lorenza Pieri, Laura Pugno, Veronica Raimo, Tea Ranno, Igiaba Scego, Anna Siccardi, Chiara Tagliaferri.

Le muse: Lou Andreas-Salomé, Luisa Baccara, Maria Callas, Pamela Des Barres, Zelda Fitzgerald, Rosalind Franklin, Jeanne Hébuterne, Kiki de Montparnasse, Nadia Krupskaja, Amanda Lear, Alene Lee, Dora Maar, Kate Moss, Regine Olsen, Sabina Spielrein