Paure, bisogni, speranze

Speciale sulle elezioni politiche
Paure, bisogni, speranze

La partita si gioca a quattro. Centro-destra, centro-sinistra, cinquestelle, terzo polo centrista si sfidano nelle elezioni politiche del 25 settembre. È una novità: nel 2018 non c’erano i centristi mentre in precedenza la gara era bipolare tra centro-sinistra e centro-destra. Lo scontro è a tutto campo. In politica estera: cosa fare nella guerra tra la Russia e l’Ucraina, la Nato sì o no, la Ue sì o no, le ondate di migranti. Bollenti i problemi in politica interna: il caro energia, l’inflazione al galoppo, le aziende a rischio chiusura, le famiglie con i portafogli vuoti.

Il centro-destra è dato in netto vantaggio nei sondaggi con la destra di Fratelli D’Italia in posizione dominante. Ma le sorprese elettorali sono sempre possibili. Abbiamo chiesto ai componenti della “RETE TUTTI” che hanno scritto sul sito  dell’associazione “TUTTI europa ventitrenta” di fare il punto: desideri, aspettative, bisogni, proposte per le elezioni del 25 settembre. Nello speciale che pubblichiamo per l’aggiornamento del sito del 20 settembre emergono tanti temi e sogni: la pace, il lavoro, i diritti, la sicurezza, la voglia di votare e di non disertare le urne.

 

Emma e gli altri

Emma e gli altri

EMMA In un’altra parte del sito trovate un mio articolo recensione sul “Signore delle formiche” di Gianni Amelio. Sollecitato a scrivere qualcosa di politico, parto da lì. Da un film politico. Come tutti, neanche questo film mantiene, per tutta la sua durata...

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La sinistra senza una visione globale

La sinistra senza una visione globale

Cerco di guardare questa pessima campagna elettorale con un certo distacco e con raziocinio e da ex parlamentare del centrosinistra di questo campo mi vorrei occupare. C'è una rincorsa a temi attuali e contingenti, alcuni certamente importanti, senza una visione...

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Terra incognita

Terra incognita

Ci stiamo addentrando in una terra sconosciuta. Dio confonde quelli che vuole perdere, dice l’antica locuzione, e sembra proprio che a Est come a Ovest qualcuno sia animato da un istinto di auto-distruzione (Freud insegna). L’Europa nel quadro internazionale...

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L’Italia è ancora un Paese del G7?

L’Italia è ancora un Paese del G7?

Il quadro, che quasi quotidianamente emerge da commentatori, analisti, mondo politico, responsabili di enti, istituzioni, fondazioni disegna un Paese che con difficoltà potrebbe far parte del G7, cioè del gruppo delle principali economie avanzate del mondo, del quale...

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Una politica coesa per le biblioteche

Una politica coesa per le biblioteche

Che cosa vorrei dal nuovo governo?! Io esprimo un desiderio vorrei una politica coesa per le biblioteche. In questi due anni di pandemia ho girato molto di più per l’Italia e sono andata molto meno all’estero e ho esaminato alcune realtà territoriali. Nel visitare i...

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La lotta è alla Kasta

La lotta è alla Kasta

Carissimo Claudio, ti scriverò una lettera (un articolo non è alla mia portata) con le singole parole incollate alla nostra dolcissima pluriennale amicizia partita da “teen-ager” e poi cresciuti, ma mai invecchiati, fatta di emozioni e ricordi piacevoli più che di...

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Verso l’agenda Draghi e oltre

Verso l’agenda Draghi e oltre

Dall’intervento di Draghi al Meeting di Rimini, autorevole e strutturatissimo, da banchiere centrale e, questa volta, veramente commosso dal fragore degli applausi, sono scaturite le seguenti considerazioni di attualità nell’imminenza delle elezioni, ove si delineano...

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Facile profezia, vincerà l’astensionismo

Facile profezia, vincerà l’astensionismo

Non siamo facili profeti ma profeti banali se affermiamo con buona dose di certezza che il primo partito nelle prossime elezioni del 25 settembre sarà quello degli astenuti. Probabilmente a questa folta legione (un 40-45% per cento che schiaccia la maggioranza...

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Parlamentari tagliati, problemi raddoppiati

Parlamentari tagliati, problemi raddoppiati

La carica dei 600 è partita: tanti sono rimasti i parlamentari dopo il taglio drastico della scorsa legislatura. Non più 630, ma 400 deputati; non più 315, ma 200 senatori. Cambiano i numeri, cambia la sostanza. Le nuove Camere, più snelle, saranno anche più simili,...

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